JBL 4312G: sguardo vintage e anima rock

Quando abbiamo deciso di introdurre JBL fra i marchi da proporre in negozio ho subito capito che non avrei resistito...

Da giovane mi hanno sempre affascinato i diffusori del celebre marchio americano, come quelli della serie L (L96, L100, L112), i 4311 ma soprattutto i 4313. Questo modello, sul mercato dagli anni 70, è stato proposto in varie versioni, sono cambiati i componenti ma è stata mantenuta la stessa impostazione (3 vie, woofer da 30 cm, medio a cono e tweeter ora a cupola metallica, e reflex anteriore).

E alla fine.... ora le JBL 4312G sono lì, nel mio piccolo salotto, non certo la situazione ideale per esprimersi al meglio. Esteticamente (lo sappiamo) o non piacciono o si adorano; io non ho messo nemmeno le griglie per non nascondere quel gioiello di "wooferone"!

Gli speaker monitor JBL 4312G consentono diverse possibilità di posizionamento, sono speculari quindi si può scegliere di tenere entrambe i tweeter all'interno o all'esterno. Sulle istruzioni ci sono delle indicazioni in merito ma la cosa migliore, come sempre, è provare. Si possono mettere anche in orizzontale, stile studio di registrazione. Messi sul loro stand opzionale risultano un po' bassi ma inclinati di 7° verso l'alto. Io li ho posizionati gioco forza vicino alla parete di fondo, ma allo stesso tempo abbastanza distanti da quelle laterali.

Gli affascinanti diffusori JBL 4312G protagonisti della nostra prova d'ascolto a me piacciono, molto! La scena è bella centrata anche se non molto ampia e profonda (nella sala in negozio il feedback è però diverso). I controlli MID e HIGH sono molto comodi, hanno un range di intervento ampissimo e con pazienza si trova sicuramente la taratura che più aggrada. Il basso non è quello che ti aspetteresti da un 12", non profondissimo (sicuramente per scelta di progetto) ma frenato e presente dove serve.

Insomma, se siete colpiti dal fascino vintage di questi diffusori, venite in negozio per un ascolto approfondito nella nostra sala audio.